Dopo l’emergenza dovuta al COVID-19 c’è molto fermento sulle informazioni e sulle abitudini che sono a contorno degli impianti di condizionamento.
Nonostante abbiamo ribadito più volte che una semplice pulizia filtri non è sufficiente e che va fatta la sanificazione del condizionatore, è comunque buona norma fare la pulizia dei filtri.
Un’operazione molto semplice ma delicata e oggi ti spieghiamo come pulire i filtri del condizionatore in totale autonomia e nel miglior modo possibile.
Quindi, se non lo hai già fatto, ora più che mai è il momento di pulire i filtri del condizionatore.
Come pulire i filtri dei condizionatori e perché farlo
Per godere appieno del comfort di un’aria fresca e sana non è sufficiente fare la pulizia dei filtri nel tuo condizionatore. Tuttavia è un’opera di manutenzione che dovresti svolgere con cadenza regolare.
Quando vanno puliti i filtri? Beh, la regola vuole che tu li pulisca ogni mese nel caso in cui tu ne faccia un uso prolungato durante l’arco dell’anno e lo accenda anche per il periodo invernale.
Altrimenti se ne fai un uso contingentato solo nel periodo estivo va bene pulirlo solo una volta al mese nei periodi di maggiore utilizzo.
I nostri tecnici consigliano di farlo sempre con regolarità perché fa proprio parte di quella che è la manutenzione dei climatizzatori per evitare che polvere e batteri si annidino all’interno dello stesso fuoriuscendo poi insieme all’aria con il flusso d’aria.
Oltretutto una regolare pulizia e manutenzione dell’impianto di consentirà di mantenere elevato il rendimento del climatizzatore e, una maggiore efficienza, implica meno sprechi energetici e di conseguenza costi dei consumi inferiori. Per conoscere e razionalizzare al meglio i consumi, è importante fare l’ autolettura del contatore ed annotarsi regolarmente i consumi realizzati. Successivamente potrai anche valutare di fare un cambio fornitore per scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
L’igienizzazione dei filtri è un passaggio chiave nella pulizia degli stessi.

Pulizia filtri: l’igenizzazione in 3 facili mosse
Per un climatizzatore igienizzato (attenzione: igienizzato non significa sanificato) nel miglior modo che tu possa fare in casa, devi mettere mano su: unità esterna, split interno e ovviamente i filtri.
L’unità esterna è quella più soggetta a polvere, smog, batteri, polline e insetti si depositano con molta più facilità.
In passato in alcuni interventi i nostri tecnici hanno trovato anche dei nidi di rondini e interi alveari annidati su questo macchinario esterno.
Come potrai immaginare, questa sporcizia diminiusce significativamente l’efficienza della macchina, aumentando i costi di consumo.
Come pulire i filtri
I filtri dello split interno sono tendenzialmente più facili da pulire da soli in casa.
I filtri hanno proprio la funzione di trattenere lo sporco che altrimenti si mischierebbe nell’aria che emana il condizionatore.
Per pulire i filtri, bisogno togliere la scocca esterna con le alette ed estrarre i filtri.
Quando hai tolto i filtri dal condizionatore è sufficiente lavarli a fondo con acqua tiepida e sapone neutro.
Una volta lavati è assolutamente importante farli asciugare bene senza rimetterli ancora umidi. Se li metti nuovamente al loro posto quando sono ancora bagnati potrebbero causare allergie a potrebbero fare più danni di un filtro asciutto ma sporco, quindi fai attenzione a questo passaggio.
Quando i filtri sono asciutti puoi rimontarli facendo il procedimento inverso e rimontando la scocca del climatizzatore.
Se hai ulteriori perplessità riguardo il tuo condizionatore e l’aria che respiri puoi contattarci per avere l’assistenza sul tuo condizionatore a Roma in qualsiasi momento.